Il design industriale è l'attività che si occupa della creazione di prodotti, dispositivi e servizi, con particolare attenzione alla forma e alla funzionalità. Designer industriali come Jonathan Ive di Apple o James Dyson hanno avuto un impatto significativo su prodotti di uso quotidiano, come l'iPhone o gli aspirapolvere Dyson. Non si limitano però a elettrodomestici e dispositivi elettronici: designer come Charles e Ray Eames hanno creato mobili iconici, mentre Walter Dorwin Teague ha contribuito a ideare prodotti come la fotocamera Polaroid e i tubi delle Pringles.
Il design industriale ha radici che risalgono alla rivoluzione industriale in Gran Bretagna e il termine "design industriale" venne usato per la prima volta in riferimento alla creazione di modelli per la lavorazione della seta. Con l'industrializzazione, la produzione di massa ha reso necessario il design di prodotti per un ampio pubblico. Negli Stati Uniti, le prime scuole di design apparvero tra la fine del XIX e l'inizio del XX secolo, ma è solo negli anni '80 che il design industriale è stato riconosciuto come una professione chiave, specialmente con l'ascesa dell'elettronica di consumo e della competizione globale.
I designer industriali si specializzano spesso in una categoria di prodotti e seguono tutto il processo di sviluppo, dalla ricerca sui bisogni dei consumatori alla creazione di concept, fino alla produzione finale. Le loro mansioni includono la realizzazione di schizzi, modelli 3D, e l'analisi della praticità del design in termini di sicurezza, estetica e funzionalità. Collaborano con ingegneri, scienziati dei materiali e esperti di branding per assicurare che il prodotto finale risponda alle aspettative del mercato.
Durante lo sviluppo, i designer utilizzano principalmente software 3D per creare e modificare i prototipi, testandoli per ottimizzarne l'usabilità e l'estetica. Lavorano in team multidisciplinari che includono project manager, esperti di branding, ingegneri e altri professionisti, per realizzare prodotti che siano non solo funzionali, ma anche esteticamente piacevoli e commercialmente validi.
Il design industriale ha radici che risalgono alla rivoluzione industriale in Gran Bretagna e il termine "design industriale" venne usato per la prima volta in riferimento alla creazione di modelli per la lavorazione della seta. Con l'industrializzazione, la produzione di massa ha reso necessario il design di prodotti per un ampio pubblico. Negli Stati Uniti, le prime scuole di design apparvero tra la fine del XIX e l'inizio del XX secolo, ma è solo negli anni '80 che il design industriale è stato riconosciuto come una professione chiave, specialmente con l'ascesa dell'elettronica di consumo e della competizione globale.
I designer industriali si specializzano spesso in una categoria di prodotti e seguono tutto il processo di sviluppo, dalla ricerca sui bisogni dei consumatori alla creazione di concept, fino alla produzione finale. Le loro mansioni includono la realizzazione di schizzi, modelli 3D, e l'analisi della praticità del design in termini di sicurezza, estetica e funzionalità. Collaborano con ingegneri, scienziati dei materiali e esperti di branding per assicurare che il prodotto finale risponda alle aspettative del mercato.
Durante lo sviluppo, i designer utilizzano principalmente software 3D per creare e modificare i prototipi, testandoli per ottimizzarne l'usabilità e l'estetica. Lavorano in team multidisciplinari che includono project manager, esperti di branding, ingegneri e altri professionisti, per realizzare prodotti che siano non solo funzionali, ma anche esteticamente piacevoli e commercialmente validi.